Aurete
Tre amici uniti dalla passione per il vino e dalla volontà di portare alla ribalta il territorio di Esperia costituiscono nel 2018 i vigneti “Aurete”, “Via Romana” e “Cariano”, quest’ultimo risalente al 1840, intraprendendo un percorso biodinamico, nel pieno rispetto della diversità ambientale.
“Crediamo in un’agricoltura sostenibile, che rispetta l’ambiente, che osserva ed interpreta la natura, ne asseconda ritmi e cicli riconciliando l’uomo con se stesso, con il suo essere parte di un ecosistema complesso dove tutto è connesso.”
Le vinificazioni di Aurete giocano di sottrazione: fermentazioni spontanee, lunghe macerazioni, affinamento in anfora.
I vini sono specchio dell’annata, degli umori della nostra terra, riflesso della conduzione agronomica e dell’amore per ogni singola pianta che ha una sua individualità e caratteristiche peculiari. Valore aggiunto del territorio è la presenza di numerosi vitigni autoctoni tra i quali spiccano il Raspato Nero e la Reale Bianca inseriti nel marzo 2021 dall’Arsial nel registro nazionale e regionale.