Sake
Il sake è una bevanda alcolica giapponese
a base di riso fermentato. La sua produzione ha radici storiche che
risalgono al periodo Nara (710-794 d.C.) in Giappone. Il sake è
stato originariamente utilizzato in cerimonie religiose, ma con il
tempo è diventato una bevanda quotidiana.
Come viene prodotto?
Il processo di produzione del sake inizia
con la pulizia e la cottura del riso. Il riso viene poi immerso in
acqua per ammorbidirlo e successivamente viene mescolato con un
fungo chiamato koji, che funge da agente di fermentazione. Il
composto viene quindi lasciato a fermentare per diversi giorni,
dopodiché viene pressato per separare il liquido dalle parti
solide. Il liquido viene quindi filtrato e imbottigliato.
Il sake ha un gusto delicato e morbido,
con un aroma leggermente fruttato e una nota di riso. Il grado
alcolico del sake varia tra il 14% e il 20%.
Il sake tradizionalmente viene servito in
piccoli bicchieri chiamati ochoko o sakazuki e bevuto a piccoli
sorsi. Il sake può essere servito caldo o freddo a seconda delle
preferenze individuali.
Gradazione del sake
Il contenuto di alcol del sake, una bevanda alcolica giapponese
tradizionale a base di riso fermentato, può variare a seconda del
tipo e del produttore. In genere, il sake ha un contenuto alcolico
compreso tra il 14% e il 20% in volume (ABV), ma ci sono alcune
varietà che possono avere un contenuto alcolico ancora più
elevato.
Il grado alcolico del sake viene determinato durante la
produzione, in base alla quantità di zucchero nel riso fermentato e
alla durata della fermentazione. Il sake viene solitamente servito
leggermente riscaldato o a temperatura ambiente, e spesso viene
consumato insieme ai pasti giapponesi tradizionali come sushi e
sashimi.
In generale, il sake ha un contenuto alcolico simile a quello
del vino, ma a differenza del vino, il processo di produzione del
sake prevede una fase di fermentazione multipla, che può durare
diverse settimane, durante la quale i lieviti convertono gli
zuccheri del riso in alcol.
Il contenuto alcolico del sake, indipendentemente dalla sua
temperatura o dalla presenza di ingredienti aggiuntivi, di solito
varia tra il 14% e il 20% in volume (ABV).
Tuttavia, il sake può essere servito sia caldo che freddo, e la
temperatura di servizio può influire sulla percezione dell'alcol e
sul sapore del sake. Il sake caldo, ad esempio, ha spesso un sapore
più morbido e rotondo rispetto al sake freddo, ma può anche avere
un sapore più intenso di alcol. Il sake freddo, d'altra parte, ha
spesso un sapore più fresco e vivace rispetto al sake caldo.
Il sake alla prugna, noto anche come umeshu, è un'altra variante
del sake che viene aromatizzato con prugne giapponesi. Il contenuto
alcolico del sake alla prugna può variare a seconda del produttore,
ma di solito si aggira intorno al 12-15% in volume (ABV). Il sake
alla prugna ha un sapore distintivo di prugna, ed è spesso servito
come digestivo dopo i pasti o come aperitivo.
In definitiva, il contenuto di alcol del sake può variare a
seconda del tipo e del produttore, ma in genere il sake ha un
contenuto alcolico compreso tra il 14% e il 20% in volume (ABV),
mentre il sake alla prugna ha un contenuto alcolico leggermente
inferiore, compreso tra il 12% e il 15% in volume (ABV).
Quando si beve il sake di solito?
Il sake viene spesso consumato durante i
pasti in Giappone, ma può essere bevuto in qualsiasi momento della
giornata. È comune bere sake durante cerimonie formali come
matrimoni e funerali, ma può anche essere consumato in situazioni
informali come durante una cena con amici.
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