La storia di Amager Bryghus
Amager Bryghus è stato fondato nel 2007 da Morten Valentin Lundsbak e Jacob Storm, che hanno trasformato un vecchio magazzino della Chiesa di Scientology sull’isola di Amager in un microbirrificio all'avanguardia. L’idea nacque dalla voglia di sperimentare e portare nuove birre sul mercato danese e internazionale.
Fin da subito, la loro avventura ha incontrato un grande successo: la birra Hr. Frederiksen, creata per omaggiare l’amico Peter Frederiksen, ha scalato le classifiche di Ratebeer fino alla Top 50, rendendo il birrificio noto a livello mondiale. Questo successo ha permesso di iniziare l’esportazione negli Stati Uniti grazie alla collaborazione con Shelton Brothers.
Dal 2009, Amager Bryghus è stabilmente inserito tra i migliori 100 birrifici al mondo secondo Ratebeer, una conferma della qualità e dell’impegno costante nella creazione di birre artigianali di eccellenza.
Curiosa è anche la storia legata alla birra Lust, la cui etichetta fu censurata in Svezia nel 2013 dal Systembolaget per via di una donna in topless, suscitando un ampio dibattito sui limiti della pubblicità e sulla censura.
Oggi Amager Bryghus continua a produrre una varietà sorprendente di birre, dalle IPA corpose alle Stout intense, sempre con una cura maniacale per gli ingredienti e i dettagli produttivi.